Scrittore, Pensatore ed Aforista italiano, 6000 pensieri racchiusi nel Blog Instagram Thewall_1976 e “Non avrai bisogno di chiedere” come profonda sintesi del donare Amore.
Nulla vale di più di un’Anima che sappia sognare e di un cuore che cerchi di realizzarli.
Ilaria Solazzo giornalista pubblicista e blogger ha intervistato per “06play” lo scrittore Michele Cioffi.
Intervista
Ilaria – Quella del tuo libro è una storia che merita di essere raccontata a tutti. Parlacene a cuor sincero.
Michele – Ciao Ilaria, intanto volevo ringraziarti per queste domande profonde e complete che mi hai posto. A cuor sincero senza dubbio, perché in altro modo non saprei fare, non conosce filtri la mia Anima e questo spesso mi rende vulnerabile alle storture del genere umano. “Non avrai bisogno di chiedere” è la sintesi del mio modo di stare al Mondo, un modo semplice, assolutamente condiviso da tante persone, anzi lo spero vivamente che sia così! Racchiude in sé l’arte del donare, la voglia estrema di ascoltare il richiamo interiore di mettersi al servizio delle persone che possono essere in difficoltà senza richiedere nulla in cambio. Ecco, forse, il vero motivo del perché la storia di questo libro merita di essere raccontata: è che si basa sull’Amore scevro dal concetto di reciprocità. Alla fine dei giorni dovremo chiederci quanto Amore siamo stati in grado di dare noi, se riusciremo in questo andremo oltre consapevoli che tanto ci sarà tornato indietro. Difficile anche solo inquadrare questa mia opera, perché non è un romanzo, né un libro di poesia, non ha volutamente un indice perché le emozioni non possono essere indicizzate e intrappolate, e si presenta come un libro che non termina mai, fatto di “graffi per l’anima” che a volte ritornano sotto forma di pensieri, aforismi, e capitoli autobiografici che parlano della mia esperienza di vita; di come questa a volte ci presenti un conto salato, ci faccia cadere, ma di come nel suo senso profondo sappia poi farci rinascere più forti. Il libro è interamente dedicato a mio padre, non vedente da oltre 20 anni.
Ilaria – Le istituzioni ti voltano le spalle e tu spalanchi le porte all’amore dando vita ad un fiume di emozioni.
Michele – Spesso ce la prendiamo con le istituzioni, ma quest’ultime sono fatte da uomini, non sono le istituzioni a girarci le spalle, sono i nostri simili, sono la superficialità degli uomini, il come spesso tutto venga fatto senza la convinzione o l’idea che dietro a una scelta ci sia una persona, un’anima o una situazione familiare da proteggere come nel mio caso. Per un errore macroscopico ho dovuto rinunciare a quella che era la mia seconda pelle, che per oltre 24 anni avevo onorato ogni santo giorno. Ma l’ho fatto con il Cuore e per un bene supremo, restare accanto a mio padre continuando a prendermene cura e nonostante io sia caduto, non ho mai perso di vista quello che veramente potesse importare nella mia esistenza e per questo e per i miei valori mi sono battuto, appunto come dici tu dando vita ad un fiume…anzi un mare di emozioni.
Ilaria – Una scelta coraggiosa la tua che la vita ha premiato. Tanti i riconoscimenti che stai ottenendo per il tuo lavoro editoriale.
Michele – La vita mi ha premiato ancora prima che realizzassi il mio libro, mi ha premiato nell’esatto momento in cui ho fatto una scelta precisa di perdere una delle cose più importanti della mia vita ma di assicurare così la giusta assistenza a mio padre. Quello è stato il riconoscimento più grande, vederlo di nuovo sereno e pronto ad affrontare quest’ultima fase della sua vita senza perdere il calore di chi lo ama e che nutre nei suoi confronti solo tanta gratitudine. Poi dopo con l’uscita del libro, sono arrivati i riconoscimenti materiali, che servono allo stesso modo, ma che sono complementari al fatto che questo libro dovrà sempre e solo rappresentare e porre in essere scelte ed idee fatte con il Cuore. “Non avrai bisogno di chiedere” è stato definito “Caso Editoriale” dell’anno 2021/2022 attraverso un percorso che ha dell’incredibile ma che si basa su un lavoro costante. Oltretutto se si pensa che tutto è stato fatto da self publisher senza una casa editrice. Nell’ordine il libro è stato best seller Amazon per mesi a partire dal giugno 2021, Premio Regione Lazio il 06 luglio 2021, Premio Internazionale Enrico Caruso il 16 agosto 2021, Premio Internazionale Vincenzo Crocitti 2021 come scrittore emergente dell’anno il 12 dicembre 2021, Menzione straordinaria della Critica a CasaSanremo Writers il 05 febbraio 2022, Premio Nazionale Letteratura Contemporanea il 17 maggio 2022 e Premio Intercontinentale Le Nove Muse il 11 giugno 2022.
Ilaria – La scrittura ti ha permesso di farti conoscere in Italia ed all’estero. Hai 30 mila seguaci. Che impressione fa?
Michele – Io le chiamo ANIME, sono Anime esattamente in sintonia con quello che in modo semplice e diretto cerco di esprimere ogni giorno sulle mie pagine ufficiali Instagram e Facebook. È stato un percorso di circa 4 anni, che ha portato tutto questo seguito: inizialmente lo trovavo incredibile, perché dona davvero tanto immaginare che i propri pensieri possano toccare la sensibilità di così tante persone. Ora non faccio più caso ai numeri, cerco solo di mantenere con loro una linea basata sul rispetto e sullo scambio di emozioni pure. Per l’estero la cosa è ancora più sentita, l’editoriale, realizzato da una delle firme più importanti del giornalismo internazionale che è il Dott. Goffredo Palmerini, da circa un mese mi sta dando sensazioni meravigliose, perché è stato letto veramente da centinaia di migliaia di persone in tutto il Mondo, portando peraltro con sé la splendida recensione fatta al mio libro da una delle poetesse contemporanee più importanti, Iole Chessa Olivares.
Michele Cioffi con la Dott.ssa Marina Pratici, la Direttrice Artistica Rita Innocenti e Gaia Greco
Ilaria – Quanto tempo hai impiegato a scrivere e rendere fruibile il tuo libro in versione audio?
Michele – Quando ho pubblicato il mio libro, uno dei miei primi desideri è stato quello di realizzarne la versione audiolibro che potesse permettere a mio padre di ascoltarlo autonomamente essendo cieco totale. Ma l’idea non era quello di farne uno strumento commerciale, io volevo arrivare a tutte le persone non vedenti in Italia. Così ho scritto all’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti rappresentando questo mio sogno. Nel giro di un mese grazie alla sezione del “libro parlato” di Roma dell’Unione, il mio sogno è diventato realtà, e sono stati distribuiti 2 milioni di audiolibri in Italia a titolo gratuito alle 128 sedi nazionali. Da questa idea realizzata, ne ho poi fatte nascere diverse altre che abbracciassero tutte le realtà disabili del mio territorio con le quali collaboro attivamente da oltre un anno e con alcune addirittura da decenni ancor prima che il mio libro avesse vita.
Ilaria – Che rapporto hai instaurato con i tuoi lettori e con i tuoi seguaci sui vari social?
Michele – Credo che l’unico rapporto possibile, che possa resistere al tempo come avvenuto a me con le tantissime persone che seguono il mio blog e la mia scrittura, sia quello impostato su parole chiave che sono il rispetto, l’educazione, la credibilità e l’affidabilità. Senza queste caratteristiche ogni tipo di rapporto non sarebbe durato. I miei lettori sanno che da me la parola data è sacra, fatta di attenzioni che sono diventate consuetudini, tipo quello di inviare un segnalibro autografato e personalizzato ad ognuno che ha acquistato il mio libro. Fidelizzare un pubblico così vasto, significa dare loro credibilità, essere riconosciuti come persone “vere” nonostante il tutto si svolga a distanza.
Ilaria – Descrivi il tuo libro usando 5 aggettivi.
Michele – Direi COERENTE al mio modo di vivere la vita senza filtri e soprattutto seguendo sempre i miei ideali di giustizia e onestà; AMBIZIOSO poiché non è stato semplice senza una casa editrice percorrere una strada così bella e aver dotato questo libro di braccia e gambe robuste in grado di azzerare distanze ed arrivare al Cuore di tante persone. VISIONARIO perché poggia sulla mia volontà interiore di essere una piccola goccia in grado di cercare di cambiare il corso delle cose. Sant’Agostino diceva che la speranza ha due figli, l’indignazione verso le cose che non ci piacciono, ma anche il coraggio di provare a cambiarle. CICLICO perché, come afferma uno dei capitoli del mio libro, l’amore torna sempre prima o poi, sotto forma di qualunque tipo di passione che è alla base della vita. PASSIONALE nel senso più pieno del termine perché tutto nella vita è emozioni, senza di esse sopravviveremmo a noi stessi diventando spettatori assenti del nostro vivere quotidiano.
Ilaria – Se tu potessi fare un regalo all’umanità, per cosa opteresti?
Michele – Cercherei di inculcare nelle persone l’amore per una parola che spaventa tutti: il CAMBIAMENTO. Cambiare significa mettersi in discussione, perdere la propria zona di conforto, le proprie abitudini, ma è l’unico modo per evolvere, per costruire, per crescere e per provare a realizzare i propri sogni. Soprattutto le nuove generazioni, devono capire come il Mondo sia lì fuori ad attenderli, che spesso le opportunità vanno sapute creare ma anche riconoscere.
Ilaria – Un tuo sogno nel cassetto è?
Michele – Difficile per un sognatore come me dirne uno solo, io vivo di sogni, ma non in modo incantato, io cerco con i sacrifici e il lavoro quotidiano di realizzarli mettendomi se possibile sempre al servizio di chi è meno fortunato di me. Questi sono gli insegnamenti che i miei genitori mi hanno donato, e dovremmo ricordarci sempre che non saremo mai troppo distanti da quelle che sono le nostre radici.
Ilaria – Progetti futuri?
Michele – Anche in questo caso tantissimi, una parte li ho già realizzati, perché successivamente vi parlerò di come, tratti dal mio libro, siano nati prima uno spettacolo teatrale e poi un cortometraggio interamente sceneggiati da me e realizzati con artisti e professionisti di rilievo nazionale. Ora per fine ottobre 2022, dovrebbe uscire il mio secondo libro, non posso ancora svelarvi il titolo, ma come sempre posso dirvi che ci sto mettendo tutto me stesso affinché possa uscire fuori un lavoro di grande impatto emotivo. A Febbraio 2023 sarò di nuovo presente a Sanremo nelle vesti di Ambasciatore alla Cultura per Mediavox Magazine avendo contribuito con tanti autori e libri di spessore che verranno presentati appunto durante la kermesse sanremese a Casa Sanremo Writers 2023.
Michele Cioffi con il Prof. Hafez Haidar
Descrizione
“Non avrai bisogno di chiedere” è un viaggio che l’autore ha definito emozionale ed introspettivo all’interno dell’animo umano. La vita, raccontata attraverso una raccolta di una parte delle frasi contenute nel blog Instagram Thewall_1976, e di un percorso autobiografico che capitolo dopo capitolo accompagna il lettore nello sviluppo di un pensiero positivo sulle possibilità dell’uomo di poter cadere; ma nell’assoluta necessità di rinascere più forti e convinti dei propri mezzi. Verso la fine del libro, trovano vita gli inediti dell’autore, ognuno accompagnato da una riflessione che ne approfondisce il senso e offre al lettore nuovi punti di vista sugli argomenti trattati. La nuova veste grafica, la digitalizzazione della firma e i contenuti stilistici rendono l’esperienza di lettura accattivante e completa da ogni punto di vista. Il testo autoprodotto, apre nuovi spiragli nell’ambito degli aforismi e dei pensieri in generale, cucendo su ogni singolo spaccato di vita, un abito perfetto per ogni singolo lettore.
Dettagli
ASIN: B094T5KC6C
Editore: Fondazione Crystall Association Edizioni (13 maggio 2021).
Lingua: italiana.
Copertina: flessibile.
Pagine: 342.
ISBN-13 : 979-1220086141
Peso articolo: 550 g.
Dimensioni: 15.24 x 2.18 x 22.86 cm.
Dove acquistare il libro online
Questo libro regala spunti di riflessione della vita di tutti i giorni, una vita frenetica senza tempo non più a misura d’uomo. Quando ti immergi nelle sue parole, ti senti meno sola e pensi c’è qualcuno ancora capace di amare. Di scrivere con semplicità valori ormai in disuso. Esiste ancora gente che prova sentimenti, sa amare senza pretese, trasmette emozioni. Più si conosce la storia e più immagini la vita come un albero su una scogliera, forte delle sue radici guarda il mare ed è capace di affrontare ogni tempesta.
Un libro che descrive un viaggio dell’autore dentro la sua anima, ma anche un viaggio nell’anima e nel cuore di tutti, quando l’anima è il centro dell’essere umano e il senso stesso della sua esistenza. Un libro che non consiglio di leggere ma di “ascoltare e sentire”, liberi e alleggeriti di tutto ciò che ci appesantisce, che ci offusca il cuore e che ci impedisce di credere in noi e negli altri.
La leggerezza dei pensieri che allo stesso tempo scavano dentro le menti di chi li legge.
Frasi scritte con l’esperienza di gioie e dolori della vita, dove traspare l’amore che si ha nel cuore, perché l’amore torna sempre, se dai amore “Non avrai bisogno di chiedere”.
Ottimo spunto di riflessione, apri una pagina a caso, leggi, e se hai voglia di meditare dopo letto non potrai non farlo, è incredibile come ogni lettura si adatti al passato di ogni lettore.