Amy Jade Winehouse nasce il 14 settembre 1983 a Enfield, Middlesex, Inghilterra.
Il mito di Amy ha inizio nel 2002, quando il suo amico cantante Tyler James manda una sua demo a un talent scout. Così Amy Winehouse firma con l’etichetta discografica Island/Universal.
Il 20 ottobre 2003 esce il suo album di esordio: “Frank”. Il disco sale in alto nelle classifiche britanniche e nel 2004 viene nominato ai BRIT Awards nelle categorie British Female Solo Artist e British Urban Act. L’album ottiene due dischi di platino e vende in totale 1 milione e mezzo di copie.
Il 27 ottobre 2006 arriva il suo secondo album: “Back to Black”. In Inghilterra conquista la vetta della Official Albums Chart in poche settimane. Negli Stati Uniti raggiunge la settima posizione nella Billboard 200. Da “Back to Black” a “Rehab” le sue canzoni raggiungono il successo in tutto il mondo. Rehab parla del suo rifiuto di disintossicarsi dall’alcol, il grande demone della cantante.
Il suo terzo e ultimo album uscirà postumo soltanto il 5 dicembre 2011. Il titolo è “Lioness: Hidden Treasures”, un altro successo, ma la cantante non potrà assistervi.
La star è morta il 23 luglio del 2011, all’età di 27 anni. Seppur giovanissima, la cantautrice britannica ebbe un successo globale. Era considerata una delle esponenti della nuova generazione del soul bianco. Vinse cinque Grammy Awards e le sue canzoni sono ancora oggi famosissime.
Con la sua morte, Amy Winehouse divenne un membro del cosiddetto The 27 Club, un modo piuttosto macabro per indicare il gruppo di grandi artisti che morirono tutti all’età di 27 anni: come Jimi Hendrix, Jim Morrison, Brian Jones, Kurt Cobain e Janis Joplin.
Intanto si sta lavorando ad un nuovo film, che arriva dopo il documentario Amy, tratto dal libro di Daphne Barak, che sarà produttore esecutivo, basato su 40 ore di filmati, foto esclusive e altre note e che sarà prodotto da Halcyon Studios.
